L'embolismo (dal greco ἐμβολισμός, "intercalare") è una breve orazione che nella liturgia cristiana è detta o cantata dopo il Padre nostro. Riprende l'ultima petizione del Padre nostro ("...liberaci dal male"), amplificandola e articolandola nelle sue varie implicazioni.[1]
L'embolismo è presente nei riti latini e in diversi riti orientali, soprattutto siriaci, mentre è assente dal rito bizantino.[2][3] Nel rito mozarabico l'embolismo è presente non solo alla Messa, ma anche nell'ufficio.[2]